Almeno una volta, qualcuno di voi avrà sicuramente visto
qualche volta una delle attiviste del movimento femminista, nato in Ucraina,
noto come “Femen”. D’altronde, le attiviste, godono di una discreta visibilità
mediatica siccome mostrano il proprio corpo nudo sopra la quale scrivono frasi
provocatorie, chi potrebbe ignorarle ? Così facendo, scandalizzano certe
persone e, allo stesso tempo, vengono elogiate da altri, creano un effetto a
catena, permettendo di evitare l’indifferenza delle persone ed avere il proprio
spazio sugli schermi dei Mass media. Molti
si chiedono che fine abbiano fatto le combattive femministe degli anni ’60,’70 ed
’80. Qualcuno potrebbe sostenere che le eredi del femminismo siano, effettivamente,
le Femen che s’impongono esattamente come le altre attiviste militanti; Non
giungono a nessun compromesso, i loro diritti devono essere elargiti e gli
abusi devono sparire ed esser condannati. Poniamoci questa domanda: Le Femen
possono esser realmente considerate femministe ? Prima di rispondere dovremmo
capire cosa significhi femminismo.
Il femminismo è per
definizione un orientamento votato a portare uguaglianza sul piano sociale,
politico e giuridico tra donna e uomo quindi l’obbiettivo è una bilancia con i
piatti allineati. Molte persone non credono che la teoria sia questa ma vi
assicuro che se aprite un qualsiasi dizionario ( di questi ultimi anni )
troverete questa definizione, allora perché femminismo induce immagini diverse
da quelle di un futuro armonico e condiviso ? Siccome le teorie del femminismo erano molte,
tra queste, sorse una sorta di radicalizzazione come le radical lesbians;
ripudiavano l’uomo a tal punto da ritenerlo inferiore ad una donna,
sbilanciando così il progetto originario dell’equità. Questo frangente era minoritario
ma colpì così tanto da mutare totalmente il significato della parola femminismo
nell’immaginario collettivo. Femminismo diventò sinonimo di “prevaricazione
dell’uomo”, una concezione che si è trasmessa fino a questi anni del XXI
secolo. Volete verificare ? Chiedete ad una qualsiasi ragazza cosa ne pensa del
femminismo.

Si fanno chiamare Femen e hanno fatto della loro femminilità uno scudo rovesciato contro la prevaricazione e l'ostilità verso le donne, così come le Suffragette portavano un nome elegante, degno della causa per la quale lottavano. Sono cambiati i propositi, oltre che le modalità o è rimasto tutto come prima ?
RispondiEliminaIl femminismo degli esordi si è trasformato in esibizionismo o addirittura volgare civetteria?
E' lecito pensare, come si scrive in questo articolo, che a volte, quando un gruppo di attiviste ricorre alla provocazione sfacciata e irriverente, voglia provocare un unico scandalo: quello della lotta contro l'indifferenza e il silenzio.
Grazie, Giorgio, ancora una volte, sei entrato nei fatti !